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Storia e origine del nome

Il comune di Velezzo come oggi è costituito origina dall’unione dei piccoli comuni di Velezzo, di cui, a parte la storia millenaria della sua Pieve, nulla si sa fino al XIX sec., Campalestro e Terno. Gli storici lomellini ascrivono le origine di Terno all’epoca romana: il nome deriverebbe da ad Ternum Milium, ossia ad un miglio da Lomello. Nei documenti storici lo si trova nell’elenco delle terre dello stato di Milano del 1644 mentre nel 1707 il feudatario risulta il colonnello Federico Giussano di Milano. Il piccolo comune fu soppresso nel 1759 ed unito a Velezzo e alla sua Pieve. Ora rimane una bella cascina a corte chiusa del XVIII sec. Nulla si conosce circa l’origine di Campalestro, le prime notizie storiche del 1452 ricordano che faceva parte della Squadra Lomellina e nel 1470 era infeudato ai Maletti. Nel 1525 passò ad Antonio Biglia di Milano, insieme a Gerola (frazione di Casei Gerola) e Mezzana Bigli; mentre nel 1707, quando tutta la Lomellina passò ai Savoia, erano feudatari i marchesi Ghislieri sempre di Milano. Fu comune autonomo fino al 1818, anno in cui fu unito a Velezzo e Terno.